lunedì 14 dicembre 2015

Sentite Marchionne, "sogno il ritorno dell'Alfa Romeo in F1"

Marchionne fa sognare gli "alfisti" pensando al ritorno del biscione in Formula 1.

Alfa Romeo ritorno in Formula 1

Dapprima c'è stato il ritorno del logo, sulla fiancata della monoposto Ferrari di quest'anno, che ha fatto battere più di un cuore di qualche appassionato, ma con le dichiarazioni di oggi Marchionne ha fatto sognare ogni appassionato di motori che si rispetti.
Il gran capo di FCA ha difatti paventato un possibile ritorno in formula 1 dello storico marchio Alfa Romeo, sempre all'interno del piano di rilancio della casa automobilistica del biscione.
Marchionne ha dichiarato "è incredibile come il marchio Alfa Romeo resti nel cuore della gente. Stiamo pensando a un suo ritorno, come nostro competitore, alle corse, alla Formula 1".
Per ora Marchionne non si è sbilanciato troppo ma si potrebbe sognare di rivedere l'Alfa Romeo in Formula 1 dal 2017 o 2018, anche se questo potrebbe comportare il rischio di un uscita dal circus della Ferrari stessa.
"Ce ne andremo solo se ci vogliono fuori dal mondiale" ha dichiarato Marchionne, aggiungendo che la Ferrari non gareggerà se le regole continueranno a trasformare la Formula 1 in una fotocopia della Nascar.
Tornando alla notizia principale l'Alfa Romeo tornerebbe a gareggiare nel campionato motoristico più importante dopo molti anni, difatti è dagli anni ottanta che Alfa non gareggia più in F1, e le ultime vittorie mondiali sono datate 1950 e 1951, anche se poi negli anni il biscione si è imposto in molti campionati, primo tra tutti il famoso DTM tedesco.
Questa notizia ha subito generato molto fermento tra gli appassionati ed anche se per ora rimane solo un sogno, noi vogliamo continuare a sognare, lasciandovi con la melodia di una delle monoposto Alfa Romeo degli anni della Formula 1, gli anni dei motori V12.


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domenica 8 novembre 2015

Moto Gp, il biscotto è servito, la spagna si appropria del mondiale

E' finita così, come tutti si aspettavano, Lorenzo vince in titolo portato in carrozza ed addirittura protetto dal "rivale" Marquez.

rossi ed il furto moto gp 15

Oggi se ne va un pezzetto di credibilità della Moto Gp, oggi è stato dimostrato che i sospetti delle settimane passate erano fondati, oggi, se si è sportivi, ci si è accorti che la vittoria del mondiale è stata pilotata.
Un Marquez che aveva un passo decisamente più veloce di quello di Lorenzo e che ha preferito non passare mai, anzi non tentare mai un attacco nei confronti del suo nuovo amico, neanche fosse il suo compagno di squadra, da proteggere ad ogni costo.
Anzi quando Dani Pedrosa, unico spagnolo ad uscirne completamente pulito da questa brutta storia, ha trentato di attaccare per vincere la gara, ecco che Marquez ha risposto in maniera decisa, impedendo che Pedrosa si avvicinasse e mettesse a rischio la vittoria di Lorenzo.
"Mi aspettavo il biscottone" ha commentato +Valentino Rossi  , "Marquez è stato vergognoso".
E questo è un po' il pensiero anche nostro oggi, che non avremmo mai voluto sbilanciarci, ma dobbiamo, per forza, dato che il comportamento dello spagnolo è stato quanto mai palese.
Rimane la bellissima folla che ha circondato Rossi a fine gara, ricoprendolo di applausi e cori, mentre verso Lorenzo si alzava anche qualche fischio.
Quindi complimenti a Valentino Rossi, vero vincitore morale del campionato Moto Gp 2015, che a 36 anni ancora dimostra di essere il più forte e temuto da tutti, tanto che quest'anno si sono dovuti mettere in due a fermarlo.

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domenica 25 ottobre 2015

Lewis Hamilton vince ad Austin e si laurea tri-campione del mondo

Grande giornata per le Mercedes e soprattutto per il pilota inglese, la doppietta delle frecce d'argento gli regala il terzo titolo del mondo di Formula 1.

Hamilton vince Austin ed è campione del mondo

Hamilton sempre più come il suo idolo Ayrton Senna; è arrivato anche il terzo titolo mondiale nella carriera del campione inglese che ha così eguagliato l'indimenticato fenomeno brasiliano.
Ad Austin è stata una gara bellissima, ricca di colpi di scena, ritiri, incidenti e safety car, con la pioggia che ha sconvolto tutto il week end di gara che anche oggi ha fatto da protagonista.
Partenza bagnata con le gomme intermedie infatti e subito grande bagarre e rovesciamenti di posizioni con le Ferrari che recuperano e le Red Bull che attaccano alla grande, arrivando anche a completare i primi giri in testa ad una gara del loro 2015.
Con l'asciugarsi della pista pero tornano prepotenti le Mercedes, con le Red Bull forse con un assetto troppo improntato alla pista bagnata che vengono facilmente scavalcate sino a perdersi un po' nel gruppetto di piloti spesso ricompattati dalle safety car reali e virtuali.
Addirittua Ricciardo, a lungo leader del granpremio nella parte centrale, si è trovato ultimo dietro anche alla Marussia di Rossi verso fine gara.
Inizia così una nuova gara in testa con Hamilton che fatica con le gomme e Rosberg che preme e Vettel ben piazzato dopo aver anticipato l'ultima sosta e montato la mescola più dura per arrivare fino alla fine della gara.
Dopo il pit stop di Hamilton Rosberg si ritrova così in testa, con la speranza di allungare il mondiale di almeno un'altra settimana, ma un suo errore nel finale lascia strada libera ad Hamilton, regalandogli così il terzo titolo mondiale in Formula 1.
Secondo arriva Rosberg e terzo Vettel che era partito addirittura tredicesimo, dietro il giovane e sempre competitivo Verstappen.
Ritirata per incidente l'altra Ferrari di Raikkonen che stava comunque facendo una buona gara.
Complimentissimi quindi a Lewis Hamilton per il suo terzo titolo mondiale ed alla Mercedes per l'ennesima doppietta.

hamilton campione del mondo formula 1 2015

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mercoledì 30 settembre 2015

Alonso, team radio furioso contro la McLaren (Video)

Durante il gran premio di Formula 1 del Giappone il campione spagnolo si è sfogato duramente contro la squadra.

Alonso furioso team radio divorzio

Nel video qui sotto Alonso si lamenta di avere un motore da Gp2, non è la prima volta che il comapione spagnolo si sfoga duramente con la squadra, anche in Ferrari a Monza aveva definito "scemi" quelli del team di Maranello.
Sono poi arrivate le scuse via Twitter con lo spagnolo che ha dichiarato di voler chiudere la carriera in McLaren.


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lunedì 21 settembre 2015

Volkswagen, ammissioni sulle emissioni truccate ed il titolo crolla

Arrivano le prime ammissioni da parte del colosso automobilistico sulle emissioni truccate, shock in borsa.

 
volkswagen scandalo multa crollo

Mentre i 18 miliardi di dollari di multa proposti dalla Environmental Protection Agency (Epa) e della California Air Resources Board (Carb) per le frodi sui test anti-inquinamento negli USA arriva un altro tassello fortemente negativo per il gruppo Volkswagen.
Dopo aver pubblicato un comunicato stampa in cui sostanzialmente ammetteva le proprie colpe, il titolo è crollato in borsa, facendo segnare un clamoroso -22% nella sola giornata di oggi.
Sono contestualmente arrivate le scuse dell' AD Martin Winterkorn e la notizia del richiamo per oltre 500.000 auto già vendute in America ed il ritiro dal mercato per i nuovi modelli diesel, ma tutto questo non ha frenato la discesa del titolo Volkswagen.
Il tonfo del colosso di Wolfsburg ha trascinato in forte ribasso l'indice DAX che ha segnato un -0,5%, e comunque lo scandalo ha già fatto muovere il governo tedesco che ha preso le distanze dall'operato del colosso automobilistico.
Restano comunque forti dubbi, adesso che è stato alzato il polverone, che la truffa di Volkswagen abbia interessato solo i modelli USA e già si prospettano tempi molto duri per quella che è il primo tra i colossi automobilistici mondiali.

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domenica 20 settembre 2015

Formula 1, a Singapore terza vittoria Ferrari con Vettel

A Singapore vince Sebastian Vettel su Ferrari, debacle Mecedes, per la prima volta non competitiva.

Vettel vince a Singapore da dominatore
Terza vittoria dell'anno per la Ferrari, con Vettel, che supera tutte le aspettative del team di Maranello di inizio anno.
Dopo la pole position di ieri, attesa dalla Ferrari per 60 gran premi e prima non Mercedes dell'era dei propulsori ibridi, oggi Vettel ha condotto una gara magistrale, senza farsi mai turbare dalle safety car ed arrivando infondo guadagnandosi una grandissima vittoria.
E' la quarta vittoria in carriera per Vettel che dimostra di essere sempre  più un grandissimo pilota e che questa è una delle sue piste preferite.
Due Ferrari sul podio quinid con Raikkonen terzo, non si vedevano due rosse di Maranello sul podio dal 2013; tra i due ferraristi si inserisce un grande secondo come Daniel Ricciardo che ha gestito la gara anche nei momenti di pressione di Raikkonen.
La gara è stata due volte fermata per l'ingresso della safety car, soprattuto nel momento in cui un pazzo ha invaso la pista, ma i piloti non si sono fatti distrarre, soprattutto i piloti Ferrari.
Brutta giornata invece per le Mercedes, con Hamilton costretto al ritiro per strani problemi alla farfalla dell acceleratore, e che vede un po' rosicchiata la sua leadership nel mondiale, e Rosberg mai competitivo che chiude quarto.
Piccolo giallo nell'ultimo giro tra i due giovanissimi piloti toro rosso, autori di una grandissima gara fatta di sorpassi e recuperi, e con la squadra che chiede a Verstappen di cambiare posizione con il compagno Sainz.


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martedì 15 settembre 2015

Alfa Giulia QV, debutto al salone di Francoforte

Debutta in casa delle "rivali" la nuova Alfa Romeo Giulia QV, primo modello del rilancio della casa di Arese.

Alfa Giulia presentazione Francoforte

La giornata della nuova Alfa Romeo Giulia è partita subito fortissimo con l'ufficializzazione dell'incredibile tempo di 7:39 sul nurburgring, che la colloca in testa ai tempi delle rivali del suo segmento ed anche davanti a molte auto "super sportive".
La Giulia è stata presentata in uno stand completamente dedicato, in nuove colorazioni, oltre al rosso visto alla presentazione al museo di Arese qualche tempo fa ed al Bianco, ci sono il Nero Vulcano, il Grigio Vesuvio e il Blu Montecarlo.
Nella giornata è stato finalmente comunicato anche il prezzo, che, come molti si aspettavano si è rilevato abbastanza salato, 75 mila euro per la versione qv, con 510 cavalli, mente ci vogliono ben 95000 euro per il top di gamma, versione estrema, alleggerita e pistaiola, con freni carboceramici e sedili in carbonio.
Finalmente visibili gli interni al salone di Francoforte, dato che ad Arese l'auto era stata lasciata tassativamente chiusa; all'interno della nuova Alfa domina la sportività, con sedili in alcantara, rivestimenti in pelle e tanta fibra di carbonio, linee essenziali e tutti i pulsanti principali a portata di mano.

Alfa Giulia esclusivo interni

Rimandato invece il momento della presentazione della versione "normale" della nuova berlina alfa; le versioni benzina e diesel di serie non vedranno la luce prima di Marzo 2016.

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domenica 13 settembre 2015

Moto Gp di Misano, vince Marquez, Rossi che errore

Giornata strana per la pioggia, Marquez vince, Rossi sbaglia, Lorenzo cade, il Gp di Misano regala emozioni e dibattiti.

Marquez vince sotto la pioggia a Misano in Moto gp
Clima misto di soddisfazione dopo il Moto Gp di Misano Adriatico, Marquez fa tutte le scelte giuste e vince, continuando al sua difficilissima rincorsa al titolo mondiale; lo spagnolo è stato il primo dei più forti a rientrare ai box a montare le gomme slick, avendo così poi vita facile, andando a vincere in solitaria.
Del gruppetto di testa è rientrato per secondo Jorge Lorenzo che però nell out lap cade rovinosamente dopo aver perso il posteriore, e segnando uno zero pesante per la lotta al titolo mondiale Moto Gp 2015.
Per ultimo è rientrato Rossi, con colpevole ritardo, probabilmente facendo troppo gara sul diretto avversario Lorenzo, e rientrando in pista solo quinto, rischiando anche l'attacco da Petrucci nel finale.
Secondo alla fine arriva Smith, l'unico coraggioso che ha mantenuto le slick per tutta la gara, premiato per aver corso un rischio molto alto.
Terzo Redding e quarto Loris Baz, altri piloti molto svelti a cambiare gomme.

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domenica 30 agosto 2015

Moto Gp d'Inghilterra, trionfo italiano e Rossi allunga

Una grande giornata per il motociclismo italiano con Rossi, Petrucci e Dovizioso sotto la pioggia inglese.

Rossi trionfo italiano moto gp inghilterra

Sotto la pioggia inglese sventola la bandiera italiana con un podio tutto azzurro che rende veramente orgogliosi.
Ci hanno tenuto col fiato sospeso sino alla fine i tre italiani che hanno battagliato sino all'ultimo giro, ma all'ultimo l'ha spuntata Valentino Rossi con la 112esima vittoria che lo riporta da solo in testa al mondiale con 12 punti su Lorenzo.
Dietro gli altri due italiani, con la sequenza data da un incredibile Petrucci, con la Ducati Gp '14 ed autore di una grande rimonta e Dovizioso, con la Gp '15, a chiudere il terzetto di fenomeni azzurri.
Quarto Jorge Lorenzo che vede allontanarsi il rivale e compagno di squadra Rossi, mentre cade in maniera quasi incredibile Marc Marquez, con la moto che lo lancia via mentre cercava di scavalcare Valentino Rossi.
Per Petrucci è il primo podio della carriera, il ternano ha dimostrato oggi il talento che lo contraddistingue, partendo 18esimo e poi arrivando secondo, mentre Dovizioso che dopo la prima curva era ultimo è arrivato secondo.

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domenica 26 luglio 2015

Formula 1, Gran Premio di Ungheria, Vettel grande vittoria, Ferrari felice a metà

Una gara incredibile con colpi di scena infiniti, Vettel alla fine la vince.

Vettel vittoria ungheria con dedica a Jules Bianchi

Tutto il gran premio è stato incredibile sin dalla partenza della Ferrari che si ritrova dopo la prima curva con le due macchine in testa alla gara.
Poi il ritmo incredibile delle Ferrari che riescono a far la differenza su Rosberg, mentre Hamilton scivola indietro per un errore mentre cercava di sorpassare il compagno di squadra.
Poi l'inizio delle emozioni; la Ferrari che sperava di poter fare la prima doppietta dal 2010 vede la parte elettrica del motore di Raikkonen rompersi con il pilota finlandese che è costretto dopo un pit stop al ritiro.
Ancor prima, per il cedimento dell'ala di una Force India entra la safety car che rimescola tutte le carte, facendo riavvicinare alla testa della corsa sia Rosberg sia Riccardo.
Alla ripartenza ancora problemi per Hamilton che era risalito nelle posizioni di testa, un contatto che lo porta a subire un drive trought.
Ma non finiscono qui le emozioni perchè un contatto tra Riccardo e Rosberg contringe il tedesco a rientrare per una foratura e l'australiano per la rottura dell'ala.
Ricapitoliamo allora il finale, Vettel vince alla grande andando ad eguagliare il numero di vittorie del grandissimo Senna, seconda e terza la Red Bull con Kvyat e Ricciardo, quarto un incredibile Verstappen e poi un rinato Fernando Alonso.
Il finale, nel commento dei piloti è tutto per lui, Jules Bianchi, a cui è dedicata la vittoria, alla sua memoria.

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sabato 18 luglio 2015

E' morto nella notte Jules Bianchi

Non ce l ha fatta Jules Bianchi, giovane talento della Formula 1 in coma dal terribile incidente in Giappone.

L'addio a Jules Bianchi

La speranza era sempre stata poca, per Jules, ma questa notte si è spenta del tutto, è morto il giovane pilota di Formula 1 in coma da Ottobre dopo il terribile schianto contro la gru durante il gran premio del Giappone.
Grande condoglio nel mondo della Formula 1 espresso da tutti i piloti e da parte dei team; soprattutto la Ferrari di cui Jules Bianchi era giovane promessa, e che in futuro avrebbe potuto portare il giovane francese alla guida della rossa di Maranello.
La morte torna quindi in Formula 1 a vent'anni dalla tragica fine del campionissimo Ayrton Senna (qui il nostro ricordo), con un incidente sul quale ancora si indaga ma che sicuramente si sarebbe potuto evitare, un incidente che ha portato via una delle più grandi promesse della Formula 1 futura.

addio a Jules Bianchi

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lunedì 29 giugno 2015

Top Gear, the end of an era

E' andato in onda ieri l'ultimo episodio di Top Gear come lo abbiamo sempre conosciuto.

Ultima puntata Top Gear Finisce top gear

Un tempo c'era un programma televisivo sulle auto come tanti altri, poi arrivò lui, Jeremy Clarkson, che con la sua irriverenza portò il programma televisivo ad un livello superiore.
Poi si formò il trio, Clarkson, Hammond e May non erano presentatori di uno show tv, erano una squadra come meglio non si sarebbe potuto essere.
Affiatati, diversi, inclini agli scherzi, spesso anche meschini nei confronti dei colleghi, irriverenti oltremodo, con le loro battute spesso sessiste o quasi razziste, che però hanno fatto ridere oltre 350 milioni di spettatori in tutto il mondo.
Non è facile descrivere in così poche righe un programma televisivo così innovativo, che negli anni si è trasformato da show sulle auto ad un vero fenomeno di costume televisivo; tanto è vero che negli ultimi anni non si è più neanche visto un vero e proprio test drive automobilistico.
Ma è per questo che Top Gear, con le sue sfide demenziali, sempre a bordo di 4 ruote, si è eradicato così profondamente nei cuori degli spettatori di tutto il mondo, e non importa se il programma proseguirà ancora, con lo stesso nome ed un nuovo trio alla guida, Chris Evans è gia stato annunciato come successore (ndr), nulla potrà mai colmare quel vuoto che il vero Top Gear lascerà nei cuori degli appassionati di auto, che per 22 stagioni hanno riso insieme a questo rozzo, magico trio.
Ieri la BBC ha mandato in onda le ultime due puntate che erano state registrate per la 22esima stagione, condensate in uno special che si può gia trovare online, della durata di 71 minuti, condotto da Hammond e May, alla loro ultima apparizione come conduttori del fortunato show televisivo.
Il tutto è sembrato un po' sottotono ma è anche comprensibile dato che non è stato possibile rifinire il tutto e le immagini sono state semplicemente montate insieme per dare ai fans un ultimo assaggio di quello che era e per sempre rimarra il miglior programma tv sulle auto di sempre.
E su questa "notizia bomba" è tempo di chiudere, addio Top Gear e grazie di tutto.

Jeremy Clarkson addio Top Gear
 
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sabato 27 giugno 2015

Moto Gp Assen, Rossi fenomeno la spunta su Marquez all'ultima sportellata

Una gara bellissima che ha visto la battaglia all'ultima curva tra Rossi e Marquez.

Rossi e Marquez vittoria Assen contatto

Lo spettacolo è andato in scena oggi nell'università del motociclismo, Assen, Olanda.
Una gara bellissima, con Rossi che parte in pole e cerca subito di andare via ma Marc Marquez, tornato al telaio 2014 che tante soddisfazioni gli ha dato, non la pensa per niente così e si incolla subito al suo posteriore.
Dietro grande recupero di un Lorenzo in difficoltà per tutto il week-end che rimonta sino alla terza posizione dove starà tranquillo fino alla bandiera a scacchi.
A seguire Lorenzo Dovizioso, che prende vantaggio su un gruppo di almeno dieci piloti che battaglieranno sino alla fine, tra i quali anche lo sfortunatissimo Dani Pedrosa, che dopo essersi ripreso dall'inforunio al braccio è caduto nel warmup ferendosi un dito.
Tornando davanti, ai due pazzi scatenati Rossi e Marquez, la sfida è andata avanti a  suon di giri veloci intervallati da momenti in cui il ritmo si è alzato, prima con Rossi davanti, poi con Marquez a condurre, poi di nuovo Rossi, sino ad arrivare all'ultimo giro.
Perche all'ultimo giro si è scatenato l'inferno; Rossi pare davanti con un buon margine, oltre mezzo secondo, ma Marquez, che è tornato finalmente competitivo non voleva certo farsi scappare l'occasione propizia di tornare a vincere.
Ed ecco allora che il baby fenomeno rientra su Rossi ed all'ultima chicane tenta un attacco disperato entrando fortissimo sino a dare una carenata a Rossi che raddrizza la moto e taglia sulla sabbia, rimanendo comunque in piedi e andando a vincere la gara.
Un po' arrabbiato Marquez mentre Livio Suppo ha commentato, dopo aver rivisto la manovra in direzione gara, che tutto era stato regolare e bellissimo.
Con questa vittoria ed il terzo posto di Lorenzo Rossi si riporta a +11 sul compagno di squadra ed avversario per il mondiale.

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Moto 3, Ajo che numero da circo, si salva in maniera incredibile!!! (Video)

Nella gara della Moto 3 di Assen un numero da circo che verrà ricordato per sempre.

Salvataggio incredibile in moto 3 dalla caduta

 Alla fine ha vinto Oliveira, con Enea Bastianini che non ha sfruttato la Pole Position per cercare l'allungo in campionato, ma ha invece chiuso sesto, con Romano Fenati del team VR46 sesto, davanti a lui.
Come al solito grandissime emozioni regalate dalla Moto 3 ai tifosi, con i primi racchiusi in pochi millesimi a giocarsi la volata finale, ma con un brivido in più questa volta.
Niklas Ajo infatti ha rischiato grossissimo all'ultima curva finendo sull'erba e venendo sbalzato di sella.
Ma il giovane pilota non si è dato per vinto, rimanendo aggrappato con le unghie al manubrio della sua moto, rimettendola in pista in maniera incredibile, e passando sotto la bandiera a scacchi in ginocchio, nel vero senso della parola, come dimostra il video qui sotto.


 
                                                                  

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mercoledì 24 giugno 2015

Ecco le prime immagini ufficiali dell' Alfa Romeo Giulia

Finalmente è stata presentata la nuovissima Alfa Romeo Giulia, al museo di Arese.

nuova alfa giulia immagine ufficiale

Eccola, splendente, la nuova Alfa Romeo che dovrebbe segnare la rinascita del marchio del biscione.
Design semplicemente italiano capace di sfidare tempo, moda e spazio, sbalzi ridotti e cofano lungo, qualità delle superfici , stile semplicemente Alfa, queste le parole di chi l'ha disegnata, ma soprattutto ripartizione peso: 50 anteriore e 50 posteriore, rigidezza torsionale di riferimento, integrate brake system, sospensioni posteriori alfalinke, motori potenti, tutto per il ritorno di un marchio storico.
Anche il suono è stato fatto sentire, anche se per poco, roco potente, sicuramente un buon presagio per il futuro.
Confermati da marchionne i dati più attesi da tutti, quelli del motore da 510 cavalli capace addirittura di uno 0-100 km/h in 3,9 secondi.

Nuova alfa giulia immagini ufficiale

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L'attesa è finita, live la presentazione dell' Alfa Romeo Giulia

Dopo oltre un anno di attesa è arrivato il giorno della presentazione dell' Alfa Romeo Giulia.

Nuovo logo per la nuova Alfa Romeo Giulia

Riapre oggi il museo di Arese, riprende vita insieme alla nuova creatura dell' Alfa Romeo, con il ritorno alla trazione posteriore ed a motori potenti.
Tra poco sarà svelata la nuova berlina Alfa Romeo, che ormai è quasi sicuro prenderà il nome di Giulia, e che servirà a rilanciare il marchio a livello mondiale.
Lo streaming live della presentazione della Giulia, gia in corso, è stato confermato sul sito FCA per il pubblico alle ore 19.00
http://www.alfaromeopress.com/press/article/117021  
e sta generando un grandissimo interesse intorno al marchio, ancor più dopo le immagini "rubate" uscite ieri sera, eccole qui. 
La linea sportiva, la trazione posteriore, che ritorna dopo anni, ed i motori potenti dovrebbero portare le vendite Alfa Romeo sino a circa 400000 unità nei prossimi anni, dopo che l'anno scorso sono state vendute solo circa 70000 auto.
Solo il tempo potrà dire se la rinascita dell' Alfa Romeo ci sarà, ma oggi alle 19 sicuramente avremo una prima risposta in vista del futuro.

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martedì 23 giugno 2015

In anteprima le primissime immagini della nuova Alfa Romeo Giulia

Sono apparse sul web da pochissimi minuti quelle che sembrano delle immagini rubate proprio dell'ultima creatura di casa Alfa Romeo.

 

Alfa giulia in anteprima assoluta

Sembra proprio lei, la tanto attesa nuova Alfa Romeo, la Giulia, che dovrebbe rilanciare il marchio, con i nuovi motori ed il ritorno alla trazione posteriore.
Sono appena apparse sul web queste prime immagini, sfuocate, probabilmente rubate con un cellulare, ma non dovrebbero più esserci dubbi, a 24 ore dalla presentazione in quel di Arese, eccola la nuova Alfa Giulia.
Il retrotreno appare sportivo, con fari allungati ed aggressivi e quattro scarichi racing, che potrebbero far pensare ad una versione ad alte prestazione, magari con lo sperato ritorno di una versione GTA.
Sarà veramente questa la nuova, attesissima berlina del biscione?
Non c'è altro da fare che aspettare la presentazione ufficiale di domani per scoprirlo, anche se questa immagine lascia pochi dubbi in merito.

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domenica 14 giugno 2015

Moto Gp di Barcellona, Lorenzo fa 4 di fila, Rossi c'è

Lorenzo vince la quarta gara di fila riaprendo definitivamente il mondiale, Rossi secondo, Marquez disastro.

Podio Barcellona lorenzo Rossi Moto gp
C'è che ride e c'è chi piange dopo la gara Moto Gp di Catalogna, primo tra tutti Jorge Lorenzo, che vince la quarta di fila e si porta ad un solo punto da Valentino Rossi in campionato.Secondo Rossi che come al solito ha accusato problemi nelle qualifiche ed in partenza per poi effettuare la solita, grande, rimonta, fermandosi però ad un solo secondo dal compagno di squadra ed avversario per il mondiale.
Dietro, terzo, si rivede Dani Pedrosa, al ritorno ad alti livelli dopo l'operazione alla mano ed i tanti problemi che lo hanno tenuto fuori per tutto l'inizio della stagione 2015.
Passiamo ora agli scontenti, primo tra tutti Marc Marquez, il giovane campione del mondo in carica è infatti caduto anche oggi, per un suo errore in frenata ma anche per evidenti limiti della Honda quando si tratta di rallentare, abbandonando così ogni velleità residura per il mondiale.
Altri scontenti sono i piloti Suzuki, che partivano dalla prima e seconda casella di partenza, Espargarò è caduto quando era in quarta posizione mentre Vignales è stato autore di una gara abbastanza anonima chiudendo in sesta piazza.

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domenica 31 maggio 2015

Moto Gp del Mugello 2015, Lorenzo da dominatore, Marquez affonda

Nel Gran premio d'Italia Lorenzo fa 3 vittorie di fila, seconda la Ducati di Iannone, terzo Rossi dopo una grande rimonta, cade Marquez.

Lorenzo domina al mugello Rossi in rimonta
Incredibile gara nel Gran Premio di Moto Gp del Mugello con un Lorenzo scatenato che fa tre vittorie di fila nelle ultime gare, riportandosi a pochissimi punti dal compagno di squadra in classifica mondiale.
Dietro a Lorenzo che dopo due giri era già in fuga solitaria si scatena una grande lotta per il podio, con Marquez che partendo dalla quinta fila rimonta nell'arco di due giri e Rossi che dapprima rimane nel traffico ma poi anche lui mette in atto un grande ritorno.
Le Ducati sono scatenate e non permettono a Marquez di allungare, ed anzi lo tengono dietro per buona parte di gara, finchè il campione spagnolo non si sdraia letteralmente in maniera quasi inspiegabile. 
Si allontana così la vetta della classifica del mondiale Moto Gp per Marquez anche se il campionato è ancora lunghissimo.
Secondo finisce Iannone che , autore di una grande gara, prima surclassa Marquez e poi impedisce il ritorno di Rossi, senza dargli mai la chance del sorpasso.
Terzo proprio Valentino Rossi che rimonta dalla undicesima posizione, scalza Perdosa e Dovizioso e sale sul suo 202esimo podio in carriera; sfortunato invece l'altro Ducatista Dovizioso costretto a ritirarsi nel mezzo di una bella gara per un problema di gomma.
Quarto Pedrosa che torna a farsi vedere davanti dopo l'infortunio.

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domenica 24 maggio 2015

F1, Gp di Monaco, vince Rosberg, harakiri Hamilton

Vittoria di Rosberg a Monaco, secondo un tenace Vettel, la squadra rovina la giornata di Hamilton.

Rosberg vince a Monaco, Vettel secondo
Era stato un dominio assoluto di Lewis Hamilton sino a pochi giri dalla fine, poi l'incidente di Verstappen alla Saint Devote, la saefty car e la decisione della Mercedes di richiamare Hamilton a cambiare le gomme.
E' così che, per centimetri, Hamilton rientra dietro a Rosberg e Vettel, costretto ad abbandonare ogni speranza di vittoria, come dimostra la sua sconsolata dichiarazione via radio: "è impossibile sorpassare".
E' così che un quasi incredulo Rosberg ottiene il terzo successo di fila a Monaco e riduce sensibilmente il suo svantaggio in classifica mondiale dal compagno di squadra.
Secondo Vettel che riporta la Ferrari sul podio a Montecarlo dopo 2 anni di nulla, concludendo la gara con l'ormai classico grido "Forza Ferrari".
Rinasce la Red Bull con Kwyat e Ricciardo quarto e quinto, seguiti dall'altra Ferrari di Raikkonen, toccato negli ultimi giri da Ricciardo stesso.
Primi punti per la McLaren di Button mentre Alonso è stato costretto all'ennesimo ritiro per problemi al cambio.     

domenica 17 maggio 2015

Moto 3, Francia terra di conquista italiana, Fenati vince

Tripletta italiana nel gp di Francia di Moto 3, Fenati, Bastianini e Bagnaia sul podio.

Fenati e 3 italiani sul podio Moto 3
Grande gara in Moto 3, piena di emozioni e con un finale fantastico con tre italiani sul podio.
Fenati conduce una gara bellissima quasi sempre davanti con grande autorità, dietro grande bagarre tra 9 piloti, sui quali la spuntano Bastianini, secondo, e Bagnaia, terzo.
Grandissimi sorpassi nel finale dei tre italiani per difendere il podio tricolore dall'incredibile rientro del leader del campionato Kent, che rientra dalla 31esima posizione e chiude 4°.
Quinto bravissimo un altro italiano, Antonelli, che si è giocato il podio sino agli ultimi giri.

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domenica 29 marzo 2015

Moto Gp del Qatar, l'Italia c'è, Rossi alla grande

Incredibile gara a Losail con un podio tutto italiano e la vittoria di Valentino Rossi.

Rossi vince in qatar con un podio tutto italiano

Ancora lui, anno dopo anno, giro dopo giro, Valentino Rossi è sempre lì, a lottare per il gradino più alto del podio.
Si è aperta con una battaglia fantastica la stagione 2015 di Moto Gp, con Rossi che rimonta dall'ottavo posto e vince davanti alle due, straordinarie, Ducati, di Dovizioso e Iannone.
Era dal Mugello 2005 che non succedeva di avere tre italiani sul podio, e dopo anni di dominio spagnolo, non possiamo che essere stra felici.
Grandissime come detto anche le Ducati, che hanno sperato sino all'ultimo di vincere, anche grazie ad una velocità di punta impressionante.
Dietro, quarto, Lorenzo un po' spento nel finale, poi, con la prima delle Honda, arriva il campione in carica Marc Marquez, arrivato lungo alla prima curva per una carenata, ed autore di una grande rimonta dall'ultimo posto.
Sesto Pedrosa incolore ed a seguire Crutchlow, Smith ed Espargarò.    

F1 Gp di Malesia, Vettel straordinario e vittoria Ferrari

Un'incredibile fine settimana per la Ferrari e per uno straordinario Vettel che ritrovano la vittoria alla grande.

Vettel vittoria ferrari malesia
Sebastian Vettel e la Ferrari tornano entrambi ad essere i numeri uno ed il grido "Forza Ferrari" a fine gara di Seb dimostra la grandissima emozione per entrambi.
Dopo la pole scappata per solo 74 millesimi, Vettel è partito fortissimo, mantenendo il distacco da Hamilton e poi con la saefty car ha guadagnato la prima posizione e non l'ha più mollata.
Una guida fantastica, sempre precisa che ha sfruttato benissimo le gomme da parte di Vettel che ha chiuso con oltre 10 secondi sulle Mercedes.
Vettel arriva ad una sola vittoria di distacco dal mito di sempre, Ayrton Senna.
Secondo Hamilton che si è dimostrato un po' nervoso con la squadra per le scelte strategiche, soprattutto quella di montare le dure all'ultimo pit stop, negandogli di fatto la possibilità di battagliare con Vettel.
Terzo e scontento anche Rosberg che non è mai stato veramente in gara, neanche alla fine quando con le gomme più morbide non si è avvicinato all' auto del compagno di squadra.
Quarto grandissimo Raikkonen con l'altra Ferrari che è partito male dall'undicesima posizione, ha poi subito una foratura che lo ha costretto ad un intero giro lentissimo, ma ha poi recuperato alla grande con giri veloci e costanti.
Arrivano poi le Williams e le Toro Rosso dei giovani prospetti, da sottolineare ancora la grandissima difficoltà dei piloti Red Bull e il doppio ritiro della McLaren-Honda con un buon rientro comunque di Fernando Alonso.
Ultima nota, la grande emozione di risentire il doppio inno tedesco italiano sul podio, che non si sentiva più dal 2006, quando Schumacher vinceva la sua ultima gara sulla Ferrari.      

domenica 15 marzo 2015

F1 Gp d'Australia, ritorna il dominio Mercedes ma Vettel e la Ferrari ci sono

Sono passati alcuni mesi ma la storia non è cambiata, Hamilton e Rosberg fanno il vuoto nel primo Gp della stagione Formula 1.

gran premio australia 2015 hamilton

Grande gara nel gran premio d'Australia di Formula 1 2015, con la Mercedes che ritorna a dominare con i suoi due piloti davanti a tutti ma con una Ferrari ritrovata e che fa ben  sperare per le prossime gare.
Hamilton ha dominato tutto il week-end rifilando sei decimi in qualifica e due secondi in gara al compagno di squadra Rosberg.
Il tedesco ha comunque condotto una grande gara, riducendo il gap negli ultimi giri rispetto ad Hamilton ma comunque non riuscendo mai ad impensierirlo seriamente.
Terzo ed autore di una grande gara il debuttante Ferrari Sebastian Vettel che ha condotto una gara ottima e sopratutto ha piazzato due giri da qualifica nel momento in cui Massa si stava avvicinando, in questo il tedesco ha ricordato un il tedesco per antonomasia, Michael Schumacher.
Da menzionare anche la grande gara di Raikkonen che stava martellando coi tempi sul giro ma ha avuto molta sfortuna durante tutta la gara, prima con un contatto al via e poi con un problema al pit stop che l'ha costretto al ritiro.
Ricordiamo poi anche il giovane debuttante Nasr che ha portato la Sauber motorizzata Ferrari ad un incredibile quinto posto.
Ci sono però anche notizie negative, che fanno comprendere il momento di difficoltà che sta vivendo in mondo della Formula 1, come ad esempio le sole 15 auto al via, con solo undici piloti all'arrivo.

ORDINE D'ARRIVO

1 Lewis Hamilton Mercedes 1h 31:54.067
2 Nico Rosberg Mercedes +1.360
3 Sebastian Vettel Ferrari +34.523
4 Felipe Massa Williams-Mercedes +38.196
5 Felipe Nasr Sauber-Ferrari +1:35.149
6 Daniel Ricciardo Red Bull-Renault 1 Lap
7 Nico Hülkenberg Force India-Mercedes 1 Lap
8 Marcus Ericsson Sauber-Ferrari 1 Lap
9 Carlos Sainz Jr. Toro Rosso-Renault 1 Lap
10 Sergio Pérez Force India-Mercedes 1 Lap
11 Jenson Button McLaren-Honda 2 Laps

12 Kimi Räikkönen Ferrari RIT.    
13 Max Verstappen Toro Rosso-Renault RIT.    
14 Romain Grosjean Lotus-Mercedes RIT.    
15 Pastor Maldonado Lotus-Mercedes RIT.    
16 Daniil Kvyat    Red Bull/Renault RIT.    
17 Kevin Magnussen McLaren/Honda RIT.    
18 Valtteri Bottas Williams/Mercedes RIT.