Formula 1 - Gran Premio d'Austria 2014

Ritorna il dominio Mercedes nel campionato 2014 di Formula 1 con una doppietta Rosberg Hamilton sul circuito della Red Bull.

Tutto come prima, dopo l'interruzione canadese dovuta alla vittoria di Daniel Ricciardo, tornano a dominare le Mercedes in questo campionato Formula 1 2014.
Ancora una volta davanti Nico Rosberg che comincia sensibilmente ad allungare sul compagno di squadra Lewis Hamilton, che si è dimostrato quantomeno nervoso con l'errore in qualifica del sabato.
Rosberg ha condotto una gara diligente, sfruttando bene le soste e non richiando mai di perdere la leadership sino all'ultimo giro, quando l' auto di Hamilton si è pericolosamente riavvicinata a meno di mezzo secondo.
Hamilton dal canto suo ha fatto una grande partenza dalla quinta fila sino al terzo posto, non riuscendo pero a superare il compagno di squadra, nemmeno anticipando la sosta di un giro; vicino ma non abbastanza nel finale di gara, Hamilton vede Rosberg cominciare ad allungare pericolosamente in campionato, risultando anche nervoso nelle comunicazioni radio con la squadra.
Terzo, al primo podio di carriera chiude Bottas, che ripaga la Williams del grande lavoro fatto, dopo la pole position di Massa di ieri.
Massa che ha chiuso quarto la gara davanti all' auto di un Fernando Alonso che ha dimostrato un ottimo passo gara, ma una disastrosa prima parte con le gomme super soft, che ne hanno compromesso il risultato.
Da sottolineare la grande gara di Sergio Perez che chiude al sesto posto, superando nel finale Magnussen su Mc Laren, proprio il pilota che lo ha sostituito al volante dell' auto dopo l'hanno passato.
Male, anzi malissimo le Red Bull, che nel ritorno della Formula 1 sul circuito di casa concludono una gara disastrosa, con Vettel ritirato per problemi al cambio e per un successivo contatto e Ricciardo all' ottavo posto.
A chiudere i primi dieci è stato infine Kimi Raikkonen, ancora una volta autore di una gara assolutamente incolore e staccatissimo dal compagno di scuderia in Ferrari, Fernando Alonso.

ORDINE D'ARRIVO

1 Nico Rosberg Mercedes Winner

2 Lewis Hamilton Mercedes +1.9 secs

3 Valtteri Bottas Williams-Mercedes +8.1 secs

4 Felipe Massa Williams-Mercedes +17.3 secs
5 Fernando Alonso Ferrari +18.5 secs
6 Sergio Perez Force India-Mercedes +28.5 secs
7 Kevin Magnussen McLaren-Mercedes +32.0 secs
8 Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault +43.5 secs

9 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes +44.1 secs

10 Kimi Räikkönen Ferrari +47.7 secs

11 Jenson Button McLaren-Mercedes +50.9 secs

12 Pastor Maldonado Lotus-Renault +1 Lap

13 Adrian Sutil Sauber-Ferrari +1 Lap

14 Romain Grosjean Lotus-Renault +1 Lap

15 Jules Bianchi Marussia-Ferrari +2 Laps

16 Kamui Kobayashi Caterham-Renault +2 Laps

17 Max Chilton Marussia-Ferrari +2 Laps

18 Marcus Ericsson Caterham-Renault +2 Laps

19 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari +2 Laps

Ret Jean-Eric Vergne STR-Renault
Ret Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault   

Ret Daniil Kvyat STR-Renault 

24h di Le Mans 2014, emozioni infinite

L'Audi #2 ha vinto un incredibile 24h di Le Mans, incerta sino ad 1h dalla conclusione.

Si sa, il motorsport è incerto e tutto può sempre succedere, ma questo è amplificato quando ci si trova a gareggiare per 24 ore consecutive su uno dei tracciati più duri e pericolosi del mondo.
Così la 24 ore di Le Mans di quest'anno ha visto un susseguirsi di emozioni che nemmeno uno sceneggiatore di Hollywood avrebbe potuto immaginare.
Durante la gara si sono susseguite al comando diverse auto, ognuna delle quali sembrava dominare e poter facilmente vincere quasta incredibile gara.
Per prima è stata la Toyota, che è subito scappata, dominando la prima metà di gara, con l' auto #7 poi però costretta ad una lunga sosta per un principio d'incendio, sono così passate in testa le due Audi, dapprima la #1 e poi la #2, entrambe fermate ai box per circa venti minuti da noie al turbo che hanno richiesto la sostituzione del delicato componente.
Tutto ciò ha permesso alla Porsche di Webber/Hartley/Bernhard di passare al comando, anche se con un passo gara inferiore, ma il cedimento improvviso del motore ha costretto l' auto del team tedesco al ritiro.
Tornano così in testa le due Audi che stavano furiosamente rimontando con la vittoria dell' auto guidata da Tréluyer/Fassler/Lotterer che precede sul traguardo la numero #1 di Kristensen/Di Grassi/Gené, completando una grande doppietta Audi.

Nella categoria LMP2 vittoria per la Zytek-Nissan, all'ultimo anno in quanto dal 2015 saranno bandite le auto scoperte, al termine di un'esaltante battaglia con altre 3 auto, mentre nella categoria GTE-Pro vittoria per il team italiano Bruni/Vilander/Fisichella, vittoria Aston Martin infine in GTE-Am con l’equipaggio #95 di Thiim/Hansson/Poulsen

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Moto Gp - Gran Premio di Catalogna 2014

Un incredibile battaglia a quattro nel gran premio spagnolo di Moto Gp.

Sono stati tutti in ballo per la vittoria sino alla fine, Marquez, Pedrosa, Rossi e Lorenzo.
C'è poi stato un ultimo giro pauroso tra i due piloti del team Repsol, Marquez e Pedrosa.
Il tutto si è concluso con un altro colpo di scena ancora, la toccata di Pedrosa alla posteriore di Marquez con Valentino Rossi che infila la sua moto sul secondo gradino del podio.
Settima vittoria consecutiva quindi di Marquez che non domina ma dimostra uno spirito guerriero nel recuperare Rossi e nell'attaccarlo ripetutamente, a volte anche in maniera rischiosa.
Grande secondo Rossi, che ha condotto la gara sino a circa quattro giri dal termine, concludendo poi dietro al solo Marquez grazie alla toccata finale dei piloti Honda.
Pedrosa dal canto suo ha dimostrato di essere un grandissimo pilota, aggressivo come forse non si era mai visto, arrivato addirittura a toccare la moto del compagno di squadra all'ultimo giro nella speranza di agguantare una vittoria.
Quarto Lorenzo che ha fatto un po di elastico per tutta la gara ma non è mai riuscito ad essere veramente abbastanza vicino per attaccare gli altri tre piloti, anche dopo una partenza incredibile che lo aveva proiettato al primo posto.
Da sottolineare oggi una giornata increbibile per le coppie di fratelli, con i fratelli Espargaro sesto e settimo in moto gp e i fratelli Marquez vittoriosi rispettivamente in moto gp ed in moto 3.

ORDINE D'ARRIVO

1 Marc MARQUEZ Repsol Honda Team 42'56.914

2 Valentino ROSSI  Movistar Yamaha MotoGP +0.512

3 Dani PEDROSA Repsol Honda Team +1.834

4 Jorge LORENZO Movistar Yamaha MotoGP +4.540

5 Stefan BRADL LCR Honda MotoGP +11.148

6 Aleix ESPARGARO NGM Forward Racing Forward +14.213

7 Pol ESPARGARO Monster Yamaha Tech 3 +16.127

8 Andrea DOVIZIOSO Ducati Team +16.175

9 Andrea IANNONE Pramac Racing +18.040

10 Bradley SMITH Monster Yamaha Tech 3 +24.781

11 Yonny HERNANDEZ Energy T.I. Pramac Racing +37.153

12 Scott REDDING GO&FUN Honda Gresini +42.921

13 Nicky HAYDEN Drive M7 Aspar  +43.299

14 Michele PIRRO Ducati Team +55.157

15 Hiroshi AOYAMA Drive M7 Aspar +59.191

16 Broc PARKES Paul Bird Motorsport +1'00.906

17 Michael LAVERTY Paul Bird Motorsport +1'01.284

18 Colin EDWARDS NGM Forward Racing Forward +1'06.121

19 Hector BARBERA Avintia Racing +1'25.195

20 Michel FABRIZIO Octo IodaRacing Team +1'40.665 

Formula 1 - Gran Premio del Canada 2014

Daniel Ricciardo mette fine alla striscia positiva della Mercedes nel gran premio di Formula 1 del Canada.

E' arrivata la prima vittoria in carriera per Daniel Ricciardo sul circuito di Montreal, Canada.
Nel giorno che doveva essere ancora una volta dominato dalle auto Mercedes il pilota australiano è riuscito a posizionarsi primo al termine di una gara piena di colpi di scena.
Ciò di cui maggiormente ha beneficiato Ricciardo sono stati i gravi problemi che hanno afflitto la Mercedes, Hamilton è stato costretto al ritiro per problemi alla power unit che gli hanno comportato il bloccaggio dei freni posteriori.
Rosberg ha avuto anche lui problemi alla power unit, con un conseguente calo di potenza, ma è stato veramente bravo a portare l' auto all'arrivo, guadagnando comunque punti importanti sul compagno di squadra Hamilton.
Terzo ma non troppo contento Vettel, il quattro volte campione del mondo ha dovuto osservare il giovane compagno di squadra arrivargli davanti ancora una volta.
Da segnalare il brutto incidente delle due Marussia, ma soprattutto il botto di Massa che ha centrato in pieno l' auto di Perez all' ultimo giro mentre cercava un disperato sorpasso.
Ultima nota la prova incolore delle Ferrari, con Alonso sesto e Raikkonen decimo, solo grazie ai ritiri delle auto che li precedevano.
Il campionato di Formula 1 arriva quindi ad una possibile svolta con l'allungo di Niko Rosberg su Hamilton e con segnali di speranza dalle Red Bull per le prossime gare.

ORDINE D'ARRIVO

Daniel Ricciardo  Red Bull  Winner 
Nico Rosberg  Mercedes  +4.2 secs
Sebastian Vettel  Red Bull Racing-Renault  +5.2 secs
Jenson Button McLaren-Mercedes  +11.7 secs
Nico Hulkenberg  Force India-Mercedes  +12.8 secs
Fernando Alonso  Ferrari  +14.8 secs
Valtteri Bottas Williams-Mercedes  +23.5 secs
Jean-Eric Vergne  STR-Renault  +28.0 secs
Kevin Magnussen  McLaren-Mercedes  +29.2 secs

Kimi Räikkönen  Ferrari  +53.6 secs

Sergio Perez  Force India-Mercedes  +1 Lap

Felipe Massa  Williams-Mercedes  +1 Lap

Adrian Sutil  Sauber-Ferrari  +1 Lap

Esteban Gutierrez  Sauber-Ferrari  +6 Laps

                                              

Ret  Romain Grosjean   Lotus-Renault  

Ret  Daniil Kvyat  STR-Renault   

Ret  Lewis Hamilton  Mercedes               

Ret  Kamui Kobayashi  Caterham-Renault          

Ret  Pastor Maldonado  Lotus-Renault  

Ret  Marcus Ericsson  Caterham-Renault            

Ret  Max Chilton  Marussia-Ferrari         

Ret  Jules Bianchi  Marussia-Ferrari        

 

Moto Gp - Gran Premio del Mugello 2014

Marquez continua a vincere anche al Mugello, con la sesta vittoria di fila.

Questa volta almeno non ha dominato Marc Marquez mettendo in piedi una grande battaglia con il connazionale Jorge Lorenzo, ma il risultato non è cambiato, sesta vittoria di fila per il giovanissimo pilota spagnolo.
Grande prova anche per Lorenzo che ha portato la sua moto in seconda posizione, tornando a girare come un orologio svizzero con tempi tutti uguali, per tutto l'arco della gara.
I due piloti spagnoli hanno scatenato una grande lotta a suo di sorpassi e porte chiuse in faccia, ma è stato Marquez ad uscirne infine vincitore.
Terzo Valentino Rossi, che ha recuperato alla grande dalla decima posizione in griglia, chiudendo sul podio alla sua trecentesima gara, di cui 267 a punti, un dato veramente impressionante.
Quarto un Pedrosa come al solito solido ma abbastanza anonimo, seguito dalle moto di Espargarò e Iannone, autore del secondo posto in griglia di partenza.
Ottima anche la prova di Michele Pirro che chiude una grande gara a punti.

ORDINE D'ARRIVO

1. Marc Marquez (Honda)
2. Jorge Lorenzo (Yamaha) +0.121
3. Valentino Rossi (Yamaha) +2.68
4. Daniel Pedrosa (Honda) +14.06
5. Paul Espargaro (Yamaha Tech 3) +15.6
6. Andrea Dovizioso (Ducati) +17.04
7. Andrea Iannone (Pramac Racing) +17.1
8. Alvaro Bautista (Honda Gresini) +27.4
9. Aleix Espargaro (Forward Racing) +41.8
10. Yonni Hernandez (Pramac Racing) +45.2

Fenati al Mugello da campione assoluto

Romano Fenati ha vinto una gara al cardiopalma nel gran premio del Mugello 2014 di moto 3.

Una vittoria straordinaria per Romano Fenati al Mugello, costruita con una strategia fantastica all'ultima curva che gli ha permesso di tagliare il traguardo primo con 0.1 sec di vantaggio.
Il pilota di Ascoli Piceno ha infatti deciso di farsi sorpassare all' ultima curva per poter affrontare l'ultimo rettilineo terzo e sfruttare le scie, portando così la sua moto sul gradino più alto del podio.
Fenati ha quindi vinto in maniera emozionante la gara di casa, in livrea tricolore, riportandosi sotto in campionato a Miller, caduto all'ultimo giro, a soli cinque punti dal pilota inglese.

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