domenica 27 luglio 2014

Formula 1 - Gran Premio di Ungheria 2014

Incredibile vittoria di Daniel Ricciardo nel più bel gran premio della stagione F1 sin qui disputato.

Formula 1 Ricciardo ungheria 2014
Tante incredibili battaglie hanno contraddistinto il gran premio di Formula 1 di Ungheria 2014, con colpi di scena e rimescolamenti continui che hanno tenuto tutti con il fiato sospeso sino all'ultimo giro.
Partiamo da vincitore, l'australiano Ricciardo che, dopo una gara sempre all'inseguimento ha deciso di anticipare la seconda sosta montando gomme medie e cercando di arrivare così sino alla fine.
Ricciardo si è pero accorto quando era in testa che le gomme non avrebbero retto 50 giri totali ed è così rientrato, avendo gomme fresche per il finale.
E nel finale questo vantaggio si è fatto sentire, quando Ricciardo ha sorpassato prima Hamilton all'esterno di curva 2 e poi Alonso con grande facilità, andando a vincere il suo secondo gran premio in carriera.
Secondo ha chiuso il ferrarista Alonso, che ha colto un gran podio alquanto inaspettato, dopo aver tenuto a bada le arrembanti Mercedes in degli ultimi giri veramente al cardiopalma.
Terzo ha chiuso Hamilton che ha avuto sicuramente una giornata difficile partendo dalla pit lane in penultima posizione, girandosi subito nel primo giro di gara, disobbedendo anche agli ordini di scuderia che gli intimavano di far passare Rosberg ed infine impedendogli il sorpassa di forza all'ultimo giro.
Quarto e sicuramente molto scontento proprio Niko Rosberg, il leader del mondiale si è visto bloccare da scelte sbagliate ai box e da problemi di surriscaldamento ai freni, non risucendo infine a superare il compagno di squadra ed avversario principale.
Da sottolineare l'ottima prestazione anche di Kimi Raiikonen che comincia ad ingranare con la Ferrari e chiude sesto subito dietro Felipe Massa.

ORDINE D'ARRIVO  

1 Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault Winner
2 Fernando Alonso Ferrari +5.2 secs
3 Lewis Hamilton Mercedes +5.8 secs
4 Nico Rosberg Mercedes +6.3 secs
5 Felipe Massa Williams-Mercedes +29.8 secs
6 Kimi Räikkönen Ferrari +31.4 secs
7 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault +40.9 secs
8 Valtteri Bottas Williams-Mercedes +41.3 secs
9 Jean-Eric Vergne STR-Renault +58.5 secs
10 Jenson Button McLaren-Mercedes +67.2 secs
11 Adrian Sutil Sauber-Ferrari +68.1 secs
12 Kevin Magnussen McLaren-Mercedes +78.4 secs
13 Pastor Maldonado Lotus-Renault +84.0 secs
14 Daniil Kvyat STR-Renault +1 Lap
15 Jules Bianchi Marussia-Ferrari +1 Lap
16 Max Chilton Marussia-Ferrari +1 Lap 
                  
Ret Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari  
Ret Kamui Kobayashi Caterham-Renault            
Ret Sergio Perez Force India-Mercedes              
Ret Nico Hulkenberg Force India-Mercedes      
Ret Romain Grosjean Lotus-Renault     
Ret Marcus Ericsson Caterham-Renault              

domenica 20 luglio 2014

Formula 1 - Gran Premio di Germania 2014

Ennesima doppietta Mercedes con Rosberg che controlla ed Hamilton che recupera alla grande.

F1 Rosberg vittoria germania F1
La prima emozione arriva già alla prima curva, con uno spettacolare, e per fortuna senza conseguenze, incidente, con l' auto del brasiliano Felipe Massa che si è letteralmente cappottata dopo un contatto con Magnussen.
Per fortuna Massa è uscito indenne anche se perde ancora punti dopo un fine settimana buonissimo; il brasiliano ha subito incidenti nelle ultime tre gare su quattro. 
Per quanto riguarda la gara Nico Rosberg ha controllato e dominato la gara, guidando con tranquillità e senza mai un problema, grazie alla vittoria ha allungato sul compagno di squadra Lewis Hamilton.
Grandissimo secondo Bottas che ha concluso un grandissimo gran premio con un long run ed una difesa incredibile che ha impedito il sorpasso ad Hamilton.
Terzo proprio Hamilton che partendo ventesimo ha recuperato sino al podio, dopo una grande lotta negli ultimi giri con un Bottas che aveva però una velocità di punta altissima, addirittura vicina ai 350 km/h, impedendogli il sorpasso.
Quarto ha chiuso un grande Sebastian Vettel mentre per la quinta e sesta posizione c'è stata un incredibile lotta tra Alonso e Ricciardo, l'australiano ha provato a nnon mollare rispondendo ai sorpassi del ferrarista, ma alla fine l'ha spuntata Alonso con un gran finale.
Impressionanti le fiamme che al 47esimo giro hanno avvolto l' auto di Daniel Kwiat, riportando alla memoria l'impressionante incendio di Verstappen ai box, sempre in questo gran premio.
Fortunatamente nessuna conseguenza per il russo Kwiat, solo un grande spavento. 
Un ultimo momento di pericolo/imbarazzo si è avuto al giro 51 quando Sutil si è piantato sul rettilineo, abbandonando l' auto in una posizione molto rischiosa, con Charlie Whiting che non chiama fuori la Saefty Car, facendo correre un gran rischio ai commissari per spostare la vettura e facendo un torto allo spettacolo, privando tutti di un incredibile duello negli ultimi giri tra Rosberg ed un Hamilton in grande rimonta.  

ORDINE D'ARRIVO 

1 Nico Rosberg Mercedes Winner
2 Valtteri Bottas Williams-Mercedes +20.7 secs
3 Lewis Hamilton Mercedes +22.5 secs
4 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault +44.0 secs
5 Fernando Alonso Ferrari +52.4 secs
6 Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault +52.5 secs
7 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes +64.1 secs
8 Jenson Button McLaren-Mercedes +84.7 secs
9 Kevin Magnussen McLaren-Mercedes +1 Lap
10 Sergio Perez Force India-Mercedes +1 Lap
11 Kimi Räikkönen Ferrari +1 Lap
12 Pastor Maldonado Lotus-Renault +1 Lap
13 Jean-Eric Vergne STR-Renault +1 Lap
14 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari +1 Lap
15 Jules Bianchi Marussia-Ferrari +1 Lap
16 Kamui Kobayashi Caterham-Renault +2 Laps
17 Max Chilton Marussia-Ferrari +2 Laps
18 Marcus Ericsson Caterham-Renault +2 Laps
                              
Ret Adrian Sutil Sauber-Ferrari                
Ret Daniil Kvyat STR-Renault     
Ret Romain Grosjean Lotus-Renault     
Ret Felipe Massa Williams-Mercedes

giovedì 17 luglio 2014

Fiat regina di vendite in Europa con la 500

Fiat continua a dominare il segmento A, prima nelle vendite con la 500 e seconda con la Panda.

Si conferma leader nelle vendite del segmento A in Europa, con la Fiat 500, auto più venduta con un incremento di addirittura il 22%, seguita dalla sempre apprezzata Fiat Panda.
Nuova Fiat 500 record vendite Europa
Ed anche negli Stati Uniti, mercato su cui Fiat punta molto, le vendite di 500 stanno salendo in fretta, dato incoraggiante in un paese fin troppo abituato a SUV e macchine dalle cilindrate spropositate.
Un grande risultato per il gruppo Fiat che registra anche l'incremento costante di vendite di Jeep che guadagna addirittura il 60%.
Ma non è tutto oro quello che luccica, difatti, come sottolineato da un recente report di Mediobanca, grazie a trasferimenti di sedi legali e fiscali tra Olanda e Londra, la nazione Italiana faticherà a giovarsi di questi ottimi risultati.
Rimane insomma un grande record per questa piccola auto che ancora, dopo tanti anni, riesce a farsi amare moltissimo dagli automobilisti di tutto il mondo. 

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domenica 13 luglio 2014

Moto Gp - Gran Premio del Sachsenring 2014

Grandi colpi di scena nel gran premio del Sachsenring, alla fine Marquez suona la Nona.

marquez pedrosa vittoria germania 2014
La pioggia prima della partenza ha scombussolato i piani per la Moto Gp al Sachsenring, con la maggior parte dei piloti costretti ad una paurosa partenza dalla pit lane.
Bradl solo tra i primi decide di montare le slick prima della griglia non essendo così costretto a rientrare e comandando per questo la gara nei primi giri, ma venendo risucchiato indietro per problemi di setting sbagliato.
La rimonta di Marquez e Pedrosa, partiti dai box, è invece qualcosa di impressionante, con i due spagnoli della Honda Repsol che saltano le moto avversarie come birilli portandosi quasi subito in testa.
Alla fine a spuntarla è ancora Marquez che martella giri veloci su giri veloci vincendo la sua nona gara di fila e stabilendo così l'ennesimo record della sua giovane carriera in Moto Gp.
Dietro risalgono bene anche le Yamaha, con Lorenzo che finalmente riesce a stare davanti a Rossi, conquistando un podio importante per il morale.
Bravo anche Iannone che però dopo metà gara ha sofferto troppo il degrado delle sue gomme.

ORDINE D'ARRIVO

1 MARQUEZ M.Repsol Honda Team Lap 30
2 PEDROSA D.Repsol Honda Team +1.466
3 LORENZO J.Movistar Yamaha MotoGP +10.317
4 ROSSI V.Movistar Yamaha MotoGP +19.194
5 IANNONE A.Pramac Racing +23.509
6 ESPARGARO A.NGM Forward Racing +27.809
7 ESPARGARO P.Monster Yamaha Tech 3 +33.253
8 DOVIZIOSO A.Ducati Team +33.868
9 BAUTISTA A.GO&FUN Honda Gresin i+34.231
10 CRUTCHLOW C.Ducati Team +34.676
11 REDDING S.GO&FUN Honda Gresini +37.744
12 AOYAMA H.Drive M7 Aspar +45.018
13 ABRAHAM K.Cardion AB Motoracing +45.177