Durante il gran premio di Formula 1 del Giappone il campione spagnolo si è sfogato duramente contro la squadra.
Nel video qui sotto Alonso si lamenta di avere un motore da Gp2, non è la prima volta che il comapione spagnolo si sfoga duramente con la squadra, anche in Ferrari a Monza aveva definito "scemi" quelli del team di Maranello. Sono poi arrivate le scuse via Twitter con lo spagnolo che ha dichiarato di voler chiudere la carriera in McLaren.
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Arrivano le prime ammissioni da parte del colosso automobilistico sulle emissioni truccate, shock in borsa.
Mentre i 18 miliardi di dollari di multa proposti dalla Environmental Protection Agency (Epa) e della California Air Resources Board (Carb) per le frodi sui test anti-inquinamento negli USA arriva un altro tassello fortemente negativo per il gruppo Volkswagen. Dopo aver pubblicato un comunicato stampa in cui sostanzialmente ammetteva le proprie colpe, il titolo è crollato in borsa, facendo segnare un clamoroso -22% nella sola giornata di oggi. Sono contestualmente arrivate le scuse dell' AD Martin Winterkorn e la notizia del richiamo per oltre 500.000 auto già vendute in America ed il ritiro dal mercato per i nuovi modelli diesel, ma tutto questo non ha frenato la discesa del titolo Volkswagen. Il tonfo del colosso di Wolfsburg ha trascinato in forte ribasso l'indice DAX che ha segnato un -0,5%, e comunque lo scandalo ha già fatto muovere il governo tedesco che ha preso le distanze dall'operato del colosso automobilistico. Restano comunque forti dubbi, adesso che è stato alzato il polverone, che la truffa di Volkswagen abbia interessato solo i modelli USA e già si prospettano tempi molto duri per quella che è il primo tra i colossi automobilistici mondiali.
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A Singapore vince Sebastian Vettel su Ferrari, debacle Mecedes, per la prima volta non competitiva.
Terza vittoria dell'anno per la Ferrari, con Vettel, che supera tutte le aspettative del team di Maranello di inizio anno. Dopo la pole position di ieri, attesa dalla Ferrari per 60 gran premi e prima non Mercedes dell'era dei propulsori ibridi, oggi Vettel ha condotto una gara magistrale, senza farsi mai turbare dalle safety car ed arrivando infondo guadagnandosi una grandissima vittoria. E' la quarta vittoria in carriera per Vettel che dimostra di essere sempre più un grandissimo pilota e che questa è una delle sue piste preferite. Due Ferrari sul podio quinid con Raikkonen terzo, non si vedevano due rosse di Maranello sul podio dal 2013; tra i due ferraristi si inserisce un grande secondo come Daniel Ricciardo che ha gestito la gara anche nei momenti di pressione di Raikkonen. La gara è stata due volte fermata per l'ingresso della safety car, soprattuto nel momento in cui un pazzo ha invaso la pista, ma i piloti non si sono fatti distrarre, soprattutto i piloti Ferrari. Brutta giornata invece per le Mercedes, con Hamilton costretto al ritiro per strani problemi alla farfalla dell acceleratore, e che vede un po' rosicchiata la sua leadership nel mondiale, e Rosberg mai competitivo che chiude quarto. Piccolo giallo nell'ultimo giro tra i due giovanissimi piloti toro rosso, autori di una grandissima gara fatta di sorpassi e recuperi, e con la squadra che chiede a Verstappen di cambiare posizione con il compagno Sainz.
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Debutta in casa delle "rivali" la nuova Alfa Romeo Giulia QV, primo modello del rilancio della casa di Arese.
La giornata della nuova Alfa Romeo Giulia è partita subito fortissimo con l'ufficializzazione dell'incredibile tempo di 7:39 sul nurburgring, che la colloca in testa ai tempi delle rivali del suo segmento ed anche davanti a molte auto "super sportive". La Giulia è stata presentata in uno stand completamente dedicato, in nuove colorazioni, oltre al rosso visto alla presentazione al museo di Arese qualche tempo fa ed al Bianco, ci sono il Nero Vulcano, il Grigio Vesuvio e il Blu Montecarlo. Nella giornata è stato finalmente comunicato anche il prezzo, che, come molti si aspettavano si è rilevato abbastanza salato, 75 mila euro per la versione qv, con 510 cavalli, mente ci vogliono ben 95000 euro per il top di gamma, versione estrema, alleggerita e pistaiola, con freni carboceramici e sedili in carbonio. Finalmente visibili gli interni al salone di Francoforte, dato che ad Arese l'auto era stata lasciata tassativamente chiusa; all'interno della nuova Alfa domina la sportività, con sedili in alcantara, rivestimenti in pelle e tanta fibra di carbonio, linee essenziali e tutti i pulsanti principali a portata di mano.
Rimandato invece il momento della presentazione della versione "normale" della nuova berlina alfa; le versioni benzina e diesel di serie non vedranno la luce prima di Marzo 2016. Se l'articolo vi è piaciuto ricordatevi di seguirci su Facebook per altre notizie sulle auto e sul mondo automotive.
Giornata strana per la pioggia, Marquez vince, Rossi sbaglia, Lorenzo cade, il Gp di Misano regala emozioni e dibattiti.
Clima misto di soddisfazione dopo il Moto Gp di Misano Adriatico, Marquez fa tutte le scelte giuste e vince, continuando al sua difficilissima rincorsa al titolo mondiale; lo spagnolo è stato il primo dei più forti a rientrare ai box a montare le gomme slick, avendo così poi vita facile, andando a vincere in solitaria. Del gruppetto di testa è rientrato per secondo Jorge Lorenzo che però nell out lap cade rovinosamente dopo aver perso il posteriore, e segnando uno zero pesante per la lotta al titolo mondiale Moto Gp 2015. Per ultimo è rientrato Rossi, con colpevole ritardo, probabilmente facendo troppo gara sul diretto avversario Lorenzo, e rientrando in pista solo quinto, rischiando anche l'attacco da Petrucci nel finale. Secondo alla fine arriva Smith, l'unico coraggioso che ha mantenuto le slick per tutta la gara, premiato per aver corso un rischio molto alto. Terzo Redding e quarto Loris Baz, altri piloti molto svelti a cambiare gomme.
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