Automotive Auto & Moto

domenica 17 agosto 2014

Moto GP - Gran Premio di Brno 2014

Dani Perosa spezza il dominio del compagno di squadra Marquez e vince il gran premio di Repubblica Ceca di Moto Gp.

Dani Pedrosa vittoria Brno 2014 riapre mondiale

Si è concluso il dominio di Marc Marquez durato 10 gare, tutte quelle fin ora disputate nel calendario Moto Gp 2014.
A Brno, pista non congeniale al campione spagnolo, è arrivata la vittoria del compagno di squadra Pedrosa, con un podio incredibile, che ha visto l'assenza del campione del mondo in carica Marquez.
Pedrosa è subito scappato fin dal primo giro, dapprima battgliando con Lorenzo, poi andandosene da solo, sino alla tanto voluta prima vittoria dell'anno.
Jorge Lorenzo è stato comunque molto bravo, unico pilota ad aver scelto una gomma morbida all'anteriore, a mantenere la seconda posizione ed anche ad avvicinarsi pericolosamente a Pedrosa nel finale.
Terzo Valentino Rossi, che passa e lascia sul posto Marquez, conquistando un bel podio considerando il dito ferito durante le prove.
Bellissima anche la battaglia tra le due Ducati, con Iannone che alla fine batte la Ducati ufficiale del futuro compango di squadra Dovizioso.
Il mondiale moto gp 2014 forse non sarà riaperto, ma come ha dichiarato Marquez, se il fenomeno spagnolo non sarà capace di sostenere la pressione adesso che è stato battuto, tutto potrebbe essere rimesso in discussione.

ORDINE D'ARRIVO

1 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 42'47.800

2 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha +0.410

3 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha +5.259

4 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda +10.454

5 Andrea IANNONE ITA Pramac Racing Ducati +17.639

6 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati +17.834

7 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda +23.819

8 Aleix ESPARGARO SPA NGM Forward Racing Forward Yamaha +29.621

9 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha +30.364

10 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda +37.639

11 Scott REDDING GBR GO&FUN Honda Gresini Honda +55.604

12 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati +56.727

13 Hiroshi AOYAMA JPN Drive M7 Aspar Honda +56.908

14 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Honda +1'04.135

15 Leon CAMIER GBR Drive M7 Aspar Honda +1'04.902

16 Alex DE ANGELIS RSM NGM Forward Racing Forward Yamaha +1'20.666

17 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Avintia +1'24.282

18 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Avintia +1'27.436

19 Broc PARKES AUS Paul Bird Motorsport PBM +1'38.867

Non classificati

Danilo PETRUCCI ITA Octo IodaRacing Team ART 2 Giri

Cal CRUTCHLOW GBR Ducati Team Ducati 15 Giri

Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 16 Giri

Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 16 Giri

Yonny HERNANDEZ COL Energy T.I. Pramac Racing Ducati 17 Giri

giovedì 14 agosto 2014

7 consigli per far durare la tua auto più a lungo

Vi spieghiamo come mantenere la vostra auto in forma più a lungo.

Sono diverse le ragioni per le quali vorremmo che la nostra auto durasse per sempre, la crisi economica che non ci permette di acquistarne un'altra, l'attaccamento affettivo, l'abitudine a guidare quella specifica auto.
Seguendo i nostri consigli la vostra auto durera di più, magari non per sempre, ma comunque più a lungo.

Eseguite sempre la regolare manutenzione: Molti non si rendono conto dell'importanza del tagliando, rimandandolo spesso anche di molti mesi. Invece un cambio dell'olio e dei filtri eseguiti con regolarità sono la base per permettere al motore della vostra auto di vivere più a lungo.
Fate SEMPRE riscaldare bene il motore: Far girare il motore ad alti regimi quando è freddo può essere una delle cause di rottura principali. Permettete sempre al motore di scaldarsi, lasciando l' auto accesa in sosta per alcuni minuti o mantenendo un'andatura contenuta per i primi chilometri.
Mai a secco: Non aspettate mai l'ultimo momento per il rifornimento, perchè raschiando il fondo del barile (o in questo caso del serbatoio) potreste immettere nell'impianto di alimentazione i sedimenti accumulati in anni di utilizzo.
Salvate la turbina: Se avete un motore turbo ricordatevi che la turbina è una delle parti più delicate in assoluto, cercate quindi di "ascoltarla" in cerca di strani rumori. Ricordatevi inoltre che è buona norma attendere qualche secondo al "minimo" prima di spegnere un motore turbo, in quanto consetite alla turbina di rallentare mentre è ancora lubrificata dall'olio motore.
In sosta: Se vi fermate in salita o in discesa ricordatevi di tirare il freno a mano e poi di "staccare" gli organi di trasmissione premendo la frizione. Così la tensione sara supportata solo fal freno a mano, ma in caso di cedimento la marcia inserita bloccherà comunque la macchina. IMPORTANTE ricordarsi in inverno invece di NON tirare il freno a mano in quanto, con temperature sotto lo zero, si congelerà sicuramente, costringendovi a chiamare un carro attrezzi.
Guardatevi alle spalle: Tante troppe volte ho visto auto, anche nuove, viaggiare emettendo fumo bianco o nero e facendo una puzza incredibile. Controllate spesso se la vostra auto emette del fumo ed, in caso, fatela subito controllare ad un meccanico.
Guidate con saggezza: Naturalmente questo è l'ultimo consiglio che posso darvi, perchè tutti gli accorgimenti di questo mondo non potranno salvare dal deterioramento un auto guidata sempre ad alte velocità ed ad alti regimi di giri.

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domenica 10 agosto 2014

Moto Gp - Gran Premio di Indianapolis 2014

Marc Marquez vince la decima gara di fila in stagione ed eguaglia il leggendario Giacomo Agostini.

Continua il dominio del campione spagnolo che ormai si è involato verso il secondo titolo mondiale di fila.
Nei primi giri abbiamo assistito ad una grande battaglia tra Marquez, Rossi, un'ottimo Dovizioso e Lorenzo, ma, dopo aver fatto "sfogare" questi ultimi, Marquez ha preso in mano la gara con una tranuqillita incredibile, involandosi verso la decima vittoria dell'anno.
Secondo è arrivato Jorge Lorenzo, che si sta sempre più riprendendo dopo i lterribile inizio di stagione e terzo l'altro pilota Yamaha, Valentino Rossi, al sesto podio stagionale.
Quarto Dani Pedrosa, sempre più oscurato dall'incredibile compagno di squadra, mentre costretto al ritiro Iannone che aveva cominciato la gara veramente bene.