E' stata appena presentata la nuova versione dell' Alfa Romeo Giulietta 2016.
Alfa Romeo ha da pochissimo presentato in anteprima mondiale il nuovo restyling della Giulietta, apportando cambiamenti sostaziali alla parte frontale dell' auto ma soprattutto nuove soluzioni tecnologiche di grande rilevanza.
Le innovazioni della nuova Alfa Romeo Giulietta 2016.
Parliamo in primis dell'aspetto dell' auto; sotto questo punto di vista la nuova Alfa Romeo Giulietta 2016 ha subito un lifting alla parte frontale, sul muso, con una griglia e delle linee che richiamano le grandi Alfa Romeo del passato.
Anche i cerchi in lega sono stati rinnovati, così come gli scarichi, che ora hanno forma ovale.
Per concludere il restyling è stato inserito il nuovo stemma della casa di Arese.
Qui potete trovare le immagini ufficiali della nuova Alfa Romeo Giulietta 2016.
Ma passiamo ora alle innovazioni tecnologiche, perchè sulla nuova Giulietta debutterà il nuovo motore 1.6 JtdM da 120 cv in combinazione con il cambio TCT a doppia frizione, che garantirà fluidità di erogazione nonchè una discreta potenza e prestazioni.
Ma passiamo ora alla parte più sostanziale di questo restyling, e cioè quello che riguarda i sistemi di infotainment.
La nuova Alfa Romeo Giulietta sarà dotata dei servizi Live del sistema Uconnect su tutta la gamma.
Questo prevede uno schermo Touch da 5 o da 6,5 pollici con funzioni Bluetooth, SMS Reader, prese Aux e USB e radio
DAB digitale.
Ecco gli allestimenti e le versioni della nuova Giulietta 2016.
Quattro gli allestimenti disponibili: Giulietta, Giulietta super, Giulietta veloce e Giulietta Business, acui si aggiungono i nuovi pacchetti "Veloce" e "Lusso".
Sarà possibile vedere la nuova Alfa Romeo Giulietta il 13/14 Marzo, grazie al porte aperte Alfa Romeo in tutte le concessionarie.
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Sono finalemente arrivate le smentite che gli appassionati dell' Alfa Romeo aspettavano, nessun ritardo per la Giulia.
Un piccolo caso è scoppiato negli scorsi giorni attorno all' Alfa Romeo Giulia.
Un sito solitamente affidabile ha lanciato l'indiscrezione secondo cui la nuova Giulia avrebbe fallito i crash test, in maniera addirittura misera, portando sgomento in tutto il mondo dell' automotive.
Automotive news aveva addirittura raccontato di un ritardo nella consegna delle prime auto dai 6 ai 12 mesi, ma la notizia si è rilevata fasulla e senza alcuna fonte attendibile.
Ad alcuni giorni di distanza è arrivata difatti la smentita ufficiale, ed è stato comunicato che le prime consegne arriveranno in Aprile, almeno per i modelli con i motori meno potenti, da 150 e 180 cavalli.
Per le versioni di maggior cilindrata invece i test sono ancora in corso e non saranno disponibili prima di qualche altro mese.
Oltretutto si dice che alcuni ritardi siano dovuti anche alla precisione dei controlli sulle emissioni seguite all'ormai noto scandalo Volkswagen, leggete qui.
Quindi in definitiva nulla da temere, anche perchè la Giulia quadrifoglio ha passato appieno i crash test, cosa che rende quindi omologabile l'intera gamma di auto, senza bisogno di ulteriori controlli sotto questo punto di vista.
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Nuovo grave problema per il colosso Volkswagen che dovrà richiamare oltre un milione di vetture per i difetti degli airbag.
Possibilità di esplosione, questo è il motivo del richiamo di massa che Volkswagen, Audi e Mercedes stanno per far partire su oltre 1.7 milioni di veicoli immatricolati negli Stati Uniti.
Gli airbag sono stati forniti dalla casa giapponese Takata, già tristemente nota per incidenti anche mortali causati dai suoi airbag che esplodono durante la marcia negli scorsi mesi.
Il richiamo sarà su vetture e suv dal 2006 al 2015, che non sono già state richiamate precedentemente.
Il difetto degli airbag Takata si sta espandendo a macchia d'olio ormai nelgi USA, difatti già 14 produttori di auto hanno dovuto richiamare oltre 25 milioni di vetture.
La Volkswagen richiamerà le Volkswagen CC sedan dal 2009 al 2014, le Jetta SportWagen e Golf dal 2010 al 2014
, la VW Eos cabrio dal 2012 al 2014così come le Passat dal 2012 al 2014 costruite negli Stati Uniti e quelle costruite dal 2006 al 2010 in Germania.
Il richiamo di Audi sarà sulle A3 2005-2013, A4 Cabrio 2006-2009, Q5 2009-2012 e A5 Cabrio 2010-2011.
Per quanto riguarda Mercedes, le auto richiamate includono la Mercedes-Benz SLK cabrio, la classe
C e classe E berlina, i suv M e GL cos' come le classe
R e le SLS coupè costruite tra il 2005 e il 2014.
La Daimler Mercedes richiamerà anche i furgoni costruiti tra il 2007 e il 2014, compresi quelli prodotti con il marchio Dodge, Freightliner e Mercedes-Benz Sprinter.
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