Ferrari FXX K, la belva ibrida da 1050 cavalli

La Ferrari ha voluto fare le cose in grande per il suo nuovo modello ibrido, creando un mostro da 1050 cavalli.

E' equipaggiata con un motore benzina da 6262 cm cubici e 12 cilindri, un motore elettrico da 190 cavalli ed il sistema Kers derivato dalla monoposto di Formula 1, la nuova, mostruosa auto di casa Ferrari arriva così ad erogare ben 1050 cavalli di potenza e 900 Nm di coppia.
Quest' auto è però, oltre che un concentrato di potenza, anche un vero miracolo di ingegneria meccanica, con il controllo di trazione F1-Trac, il differenziale elettronico E-Diff, assetto e taratura dell'ABS personalizzabili con il Manettino Racing ed altre raffinatezze tecnologiche che la casa di Maranello ha pensato per permettere ai suoi fortunati clienti di godere appieno delle spaventose prestazioni di questa iper-car in totale sicurezza.
L' auto, in esposizione in questi giorni ad Abu Dhabi, ha un prezzo per pochissimi eletti, 2,5 milioni di euro, per un auto naturalmente non omologata per le strade.
Ma la Ferrari promette un esperienza che va oltre il semplice acquisto di una incredibile vettura da pista, infatti, per i primi due anni, ad ogni uscita su circuito per ogni cliente sarà disponibile un ingegnere personale con tanto di telemetria e filmati della guida.
Un vero e proprio pacchetto per piloti amatoriali che siamo sicuri esaudirà i desideri dei fortunati milionari appassionati che si siederanno presto al volante di questa nuova, bellissima Ferrari da 1050 cavalli.

Se l'articolo vi è piaciuto seguiteci su Facebook per altre notizie sulle auto e sul mondo automotive. 

Sergio Marchionne nominato manager automotive dell'anno

Importante riconoscimento per il manager di FCA Sergio Marchionne nominato manager dell'anno nel settore dell' auto.

Se in Italia continua a non riscuotere successo, con le sue decisioni in merito allo spostamento della sede legale all'estero e le sue prese di posizione sul marchio Ferrari, negli Stati Uniti Sergio Marchionne è stato invece riconosciuto come miglior manager del settore automotive per l'anno 2014.
I meriti attribuiti a Marchionne sono il rilancio di Jeep e il salvataggio dalla bancarotta di Chrysler, con le vendite di FCA che in Nord America sono cresciute a dismisura.
L'importante rivista di settore +Automotive News ha quindi insignito Marchionne dell'importante titolo di "Industry Leader of the Year 2014", sottolineando come il manager italiano sia riuscito a riportare Chrysler ai livelli del 2007, prima della crisi profonda che l'aveva colpita.
Per questi grandi meriti altri cinque manager del gruppo FCA sono stati inseriti nella stessa classifica, capeggiata da Marchionne.

Se l'articolo vi è piaciuto ricordatevi di seguirci su Facebook
per altre notizie sulle auto e sul mondo automotive.      

Formula 1, Lewis Hamilton vince il suo secondo mondiale ad Abu Dhabi

In una giornata nera per Rosberg che lottava per il titolo, Hamilton domina e diventa campione del mondo 2014.

E' andato tutto storto per Niko Rosberg che sperava, con i doppi punti di Abu Dhabi di avere ancora chance per il titolo mondiale.
Hamilton ha difatti dominato la gara non venendo mai impensierito dal ocmpagno di squadra in Mercedes.
Già la partenza ha fatto capire che non ci sarebbe stata molta storia, perchè Rosberg ha sbagliato la partenza scendendo subito in seconda posizione e cominciando subito una difficile rimonta sul compagno di squadra.
Bisogna ricordare che non sarebbe comunque bastato a Rosberg vincere, doveva sperare anche nell'interposizione di almeno un'altra auto.
Sono poi iniziati i problemi per Niko, mentre Hamilton si involava verso il titolo, il motore elettrico, che incide anche sui freni posteriori ha difatti smesso di funzionare, causando a Rosberg un decremento di prestazione quantificabili in 2 secondi e mezzo a giro.
A 3 giri dalla fine addirittura l' auto di Rosberg era quasi ferma, con il team che chiedeva al pilota di ritirarsi, ma il tedesco ha preferito portare la Mercedes sino all fine.
E' così arrivato anche il doppiaggio da parte di Hamilton, che comunque come pilota con maggiori vittorie di questa stagione, ha meritato ampiamente questo titolo mondiale.
Da sottolineare la grande prestazione di Felipe Massa che arriva secondo a pochissima distanza da Hamilton mentre terzo chiude l'altra Williams di Bottas.
Malissimo le Ferrari nelle ultime due posizioni valide per i punti, ma da domani già si inizierà con la prossima stagione che speriamo sarà diversa.
Si conclude così la stagione dominata dalla Mercedes, con la vittoria di Lewis Hamilton, grandissimo campione del mondo 2014.      

Moto GP, a Valencia giornata perfetta per i fratelli Marquez

Marc Marquez vince la tredicesima gara stagionale in Moto GP mentre il fratello minore Alex vince il mondiale Moto 3.

E' il record di vittorie in un solo anno nella classe regina Moto Gp, quello che ha segnato oggi Marc Marquez, dimostrando che i passi falsi delle ultime gare erano solo dovuti al caso, nello stesso giorno in cui il fratellino Alex Marquez ha vinto il campionato del mondo Moto 3.
Marquez sfrutta anche il ritiro di Jorge Lorenzo conquistando la vittoria, secondo il grande Valentino Rossi che chiude così al secondo posto anche nel mondiale, terzo Dani Pedrosa che chiude il podio.
Seguono Dovizioso e Crutchlow ai piedi del podio con le Ducati in buona forma.
Poche ore prima grande gara in moto 3 dove Alex Marquez e Jake Miller si gocavano il mondiale, con lo spagnolo, fratello di Marc, che l'ha spuntata per soli due punti.
Miller vince alla grande ma non basta, Marquez è terzo a oltre dieci secondi, ma questo basta per il titolo mondiale.
Da sottolineare che dall'anno prossimo il giovanissimo Jake Miller sarà pilota in Moto Gp.  

Se l'articolo vi è piaciuto ricordatevi di seguirci su Facebook
per altre notizie sulle auto e sul mondo automotive.           

Annunciata la separazione di Ferrari dal gruppo Fiat

Il consiglio amministrativo di FCA ha annunciato che Ferrari uscirà ufficialmente dal gruppo Fiat.

Verranno offerte sul mercato azionario il 10% delle azioni riguardanti la Ferrari, mentre il resto verrà spartito tra gli azionisti del gruppo FCA.
Così, ha detto John Elkann, presidente di FCA, si potrà mantenere l'italianità del marchio Ferrari, consentendo comunque agli azionisti FCA di beneficiare del valore intrinseco che Ferrari riesce a sprigionare.
Con la quotazione sul mercato azionari americano di FCA abbiamo sentito il bisogno di scindere i percorsi delle due società, lasciando Ferrari libera, ha continuato l'amministratore delegato di FCA Sergio Marchionne.

Se l'articolo vi è piaciuto ricordatevi di seguirci su Facebook
per altre notizie sulle auto e sul mondo automotive.          

Moto Gp di Sepang, Marquez fa 12 inseguito dall'eterno Rossi

Ancora una grande vittoria di Marc Marquez, seguito da Valentino Rossi, nel giorno del ricordo di Marco Simoncelli.

Ha fatto 12 in stagione Marc Marquez, eguagliando il record di vittorie stagionali di Mick Doohan del 1997, mettendo il punto esclamativo su un titolo mondiale che nelle ultime gare non sembrava più così legittimato.
Marquez ha messo tutti a tecere oggi sul circuito di Sepang vincendo alla grande.
Per il fenomeno spagnolo però non è stata facile, perchè ha dovuto vedersela con un immenso Valentino Rossi, per lunghi tratti in lotta con Marquez per la vittoria.
Terzo chiude Jorge Lorenzo, partito fortissimo ma poi piegato prima dal compagno di team Valentino Rossi e poi dal connazionale Marc Marquez.
Quarto Bradl, mentre cade Dani Pedrosa,che così può dire addio alle speranze di secondo posto nel mondiale, in favore di Rossi stesso; lo sfortunato pilota spagnolo è caduto due volte in questo gran premio che è sembrato veramente stregato per lui.

ORDINE D'ARRIVO

1 Marc MARQUEZ Repsol Honda Team Honda 40'45.523

2 Valentino ROSSI Movistar Yamaha MotoGP Yamaha +2.445

3 Jorge LORENZO Movistar Yamaha MotoGP Yamaha +3.508
4 Stefan BRADL LCR Honda MotoGP Honda +21.234
5 Bradley SMITH Monster Yamaha Tech 3 Yamaha +22.283

6 Pol ESPARGARO Monster Yamaha Tech 3 Yamaha +34.668

7 Yonny HERNANDEZ Pramac Racing Ducati +38.435

8 Andrea DOVIZIOSODucati Team Ducati +48.839

9 Hector BARBERA Avintia Racing Ducati +50.792

10 Scott REDDING GO&FUN Honda Gresini Honda +59.088

11 Hiroshi AOYAMA Drive M7 Aspar Honda +1'15.949

12 Michael LAVERTY Paul Bird Motorsport PBM +1'17.966

13 Mike DI MEGLIO Avintia Racing Avintia +1'27.773

14 Broc PARKES Paul Bird Motorsport PBM +1'44.244

Marta Ariza, il primo pilota donna della Ferrari in Formula 1

La giovane pilota spagnola sarà la prima donna ad avere l'onore di guidare una Ferrari di Formula 1.

Si chiama Marta Ariza, ha solo 17 anni e potrebbe presto sedersi al volante della Ferrari ufficiale di Formula 1.
Si perchè dopo aver vinto nelle competizioni minori organizzate dalla Santander, sponsor della Ferrari stessa grazie a Fernando Alonso, è stata ora proposta alla Ferrari driver academy.
Lei e altri 3 giovani talentuosi piloti si sono così sottoposti a test medici e fisici, sessioni di simulatore ed infine dei veri e propri test di guida a Fiorano su F3 e F4.
Non sappiamo quando questa giovanissima ragazza potra salire su una Ferrari F1 ma in vista di quel giorno le porgiamo i nostri più grandi auguri.

Se l'articolo vi è piaciuto ricordatevi di seguirci su Facebook
per altre notizie sulle auto e sul mondo automotive.          

Moto Gp di Australia, Rossi vince alla grande la seconda stagionale

Grande rimonta con meritata vittoria finale di Valentino Rossi nel gran premio di Australia.

E' stata una grande rimonta quella di Valentino Rossi nel gran premio di Philipp Island in Australia.
Alla partenza nessuno si sarebbe aspettato un Rossi così competitivo, infatti il piltoa italiano era solo sesto mentre Marquez e Lorenzo si involavano.
Ma è poi iniziata la rimonta di Rossi che è andato prima a riprendere Lorenzo e poi ad inseguire Marquez come una furia, e allora può succedere che il già campione del mondo entri troppo forte alla curva in discesa e cada rovinosamente.
Così Rossi si invola verso la vittoria finale, la seconda stagionale, 82esina su 250 gran premi disputati.
Con un Rossi così e con una Yamaha che ha vinto gli ultimi 4 gran premi disputati si può tornare a sperare in un miracolo di Rossi per il 2015.
Caduto Marquez Lorenzo si è trovato secondo ma in crisi di gomme negli ultimi giri viene superato da un Crutchlow che si invola con la Ducati verso un incredibile secondo posto.
Ma ecco all ultimo giro la caduta del pilota inglese che vede sfumare i sogni di gloria.
Così Lorenzo chiude secondo e sul podio sale anche Smith, mentre cadono Iannone che colpisce Pedrosa e lo costringe al ritiro.
Quarto dopo una battaglia incredibile con un gran numero di piloti ha chiuso Andrea Dovizioso, dimostrando che oggi la Ducati era veramente in palla.

ORDINE D'ARRIVO

1.  Valentino Rossi (Italy) Yamaha 40:46.405

2.  Jorge Lorenzo (Spain) Yamaha 40:57.241

3.  Bradley Smith (Britain) Yamaha 40:58.699

4.  Andrea Dovizioso (Italy) Ducati 41:01.298

5.  Hector Barbera (Spain) Avintia 41:16.494

6.  Alvaro Bautista (Spain) Honda 41:16.559

7.  Scott Redding (Britain) Honda 41:16.563

8.  Hiroshi Aoyama (Japan) Honda 41:19.571

9.  Alex de Angelis (San Marino) Yamaha 41:19.982

10. Nicky Hayden (U.S.) Honda 41:20.549

11. Yonny Hernandez (Colombia) Ducati 41:25.873

12. Danilo Petrucci (Italy) ART 41:43.089

13. Michael Laverty (Britain) PBM 41:59.218

14. Mike Di Meglio (France) Avintia 42:14.455